Oggi la fotografia somiglia sempre di più alla pittura e alla scrittura di un libro: diventa ancora di più ARTE.
Non è sempre facile trovarsi in luoghi incantevoli del mondo e avere a portata di mano un professionista fotografo in grado di ritrarci. A dire il vero, neppure nei sogni più belli possiamo avere qualcuno che ci scatta fotografie della meraviglia che nella mente vediamo.
Ne siete sicuri? A volte le magie accadono anche se state scattando una foto in un semplice studio fotografico. E allora visto che amo essere spesso in un altrove… un bel giorno mi sono autotrasportata in una notte da sogno magnifica, attraverso la mia tecnica di lavoro fotografico in digital art
partendo dallo scatto stupendo, in cui sono stata ritratta, in studio, dalla mia amica fotografa Angela Accardo.
Non avete idea dell’immenso lavoro che sta dietro questa elaborazione post prodotta. Lo studio delle prospettive, delle luci e delle ombre, le tonalità e i contrasti. Nulla è lasciato al caso e studiato nei minimi dettagli. D’altra parte il risultato deve essere d’effetto. E non avete idea di quanto mi piaccio su questo pontile in questa notte di luna piena piuttosto magica.
Dopo tutto esiste una definizione di realtà un po’ differente da quella in uso: dare vita a qualcosa che sogniamo, che ci sembra quasi impossibile da realizzare. Dopo tutto non vi sembra, ora più che mai, in questo anno pandemico, che fermarci a descrivere minuziosamente la realtà, ci faccia risultare surreali persino noi? A me sì, tantissimo. Per questo mi sono buttata allo studio della fotografia costruita a misura della mia realtà. Credetemi, mi pare tutto molto meno surreale di ciò che vedo adesso, fuori dalla porta del mio studio.